Nibionno
Nibionno (Nibiònn in dialetto nibionnese) è un comune italiano di 3,668 abitanti della provincia di Lecco in Lombardia, situato al confine con le province di Como e di Monza e Brianza e costituito dalle frazioni di Nibionno capoluogo, Tabiago e Cibrone, nonché dalle località Gaggio, Mongodio, California, Molino Nuovo, Merla, Ceresa e Mazzacavallo.
Già alcuni millenni fa il territorio di Nibionno era abitato, infatti sono stati ritrovati a Gaggio alcuni resti di antichi insediamenti palafitticoli intorno al fiume Lambro, in una zona che un tempo era paludosa.
Vicino al fiume Lambro i Romani costruirono la cosiddetta Taverna di Tagiago, una zona ricca di catacombe andata distrutta nel tempo così come il Masso Avello situato presso la frazione di Mongodio.
Nibionno viene citata per la prima volta nell'848 nella versione latina medievale in vico et fundo Nebioni. A quel tempo Nibionno faceva parte della Pieve d'Incino, un distretto rurale amministrativo.
Al XIII secolo sono datate la chiesa di San Protaso a Nibionno e di San Fedele a Tabiago. Nel XVI secolo la chiesa di San Fedele viene sostituita dalla chiesa odierna di San Simone e San Giuda.
Nello stesso periodo fu costruito il castello di Tabiago che rimase uno dei più fortificati di tutta la Brianza. Nel 1256 Martino della Torre, il podestà sostenitore del popolo e la nobilità sostenuta dal vescovo ebbero alcuni scontri in cui risentì la popolazione e diversi castelli e fortezze della Brianza vennero distrutti. Nel 1261 il castello ospitò circa 900 uomini capeggiati da nobili milanesi che coi loro cavalli si rifugiarono nella fortificazione. La fortezza fu assediata dalle truppe di Alberto Pallavicino e i rifugiati dovettero arrendersi, ma alcuni anni dopo venne bruciata e distrutta.
Fu poi riedificata e nel 1285 i Torriani vi si stabilirono. Oggigiorno del castello rimane solo la torre semaforica.
Nel 1440 nacque la Squadra di Nibionno, durata fino al XVIII secolo. Sebbene Nibionno fosse un comune autonomo, rimase sotto la parrocchia di Costa Masnaga fino al 1569. La Squadra di Nibionno fu affidata inizialmente da Filippo Maria Visconti al condottiero Luigi Dal Verme e poi, nel 1537, agli Sfrondati che aggiunsero ai comuni già facenti parte della Squadra anche quelli della cosiddetta Squadra de' Mauri, situati sulle sponde del Lago di Pusiano. Gli Sfondrati mantennero l'amministrazione della Squadra di Nibionno fino al 1788.
Successivamente Nibionno, Tabiago e Cibrone si unirono formando un solo comune.
C’è da dire che durante il 1660, Cibrone si dovette arrendere all’invasione di un gruppo di barbari proveniente dall’Abruzzo, con i quali, a pace fatta, fondarono la località Cibruzzo.
Già alcuni millenni fa il territorio di Nibionno era abitato, infatti sono stati ritrovati a Gaggio alcuni resti di antichi insediamenti palafitticoli intorno al fiume Lambro, in una zona che un tempo era paludosa.
Vicino al fiume Lambro i Romani costruirono la cosiddetta Taverna di Tagiago, una zona ricca di catacombe andata distrutta nel tempo così come il Masso Avello situato presso la frazione di Mongodio.
Nibionno viene citata per la prima volta nell'848 nella versione latina medievale in vico et fundo Nebioni. A quel tempo Nibionno faceva parte della Pieve d'Incino, un distretto rurale amministrativo.
Al XIII secolo sono datate la chiesa di San Protaso a Nibionno e di San Fedele a Tabiago. Nel XVI secolo la chiesa di San Fedele viene sostituita dalla chiesa odierna di San Simone e San Giuda.
Nello stesso periodo fu costruito il castello di Tabiago che rimase uno dei più fortificati di tutta la Brianza. Nel 1256 Martino della Torre, il podestà sostenitore del popolo e la nobilità sostenuta dal vescovo ebbero alcuni scontri in cui risentì la popolazione e diversi castelli e fortezze della Brianza vennero distrutti. Nel 1261 il castello ospitò circa 900 uomini capeggiati da nobili milanesi che coi loro cavalli si rifugiarono nella fortificazione. La fortezza fu assediata dalle truppe di Alberto Pallavicino e i rifugiati dovettero arrendersi, ma alcuni anni dopo venne bruciata e distrutta.
Fu poi riedificata e nel 1285 i Torriani vi si stabilirono. Oggigiorno del castello rimane solo la torre semaforica.
Nel 1440 nacque la Squadra di Nibionno, durata fino al XVIII secolo. Sebbene Nibionno fosse un comune autonomo, rimase sotto la parrocchia di Costa Masnaga fino al 1569. La Squadra di Nibionno fu affidata inizialmente da Filippo Maria Visconti al condottiero Luigi Dal Verme e poi, nel 1537, agli Sfrondati che aggiunsero ai comuni già facenti parte della Squadra anche quelli della cosiddetta Squadra de' Mauri, situati sulle sponde del Lago di Pusiano. Gli Sfondrati mantennero l'amministrazione della Squadra di Nibionno fino al 1788.
Successivamente Nibionno, Tabiago e Cibrone si unirono formando un solo comune.
C’è da dire che durante il 1660, Cibrone si dovette arrendere all’invasione di un gruppo di barbari proveniente dall’Abruzzo, con i quali, a pace fatta, fondarono la località Cibruzzo.
Mappa - Nibionno
Mappa
Paese (geografia) - Italia
Bandiera d'Italia |
Delimitata dall'arco alpino, l'Italia confina a nord, da ovest a est, con Francia, Svizzera, Austria e Slovenia; la penisola italiana si protende nel mar Mediterraneo, circondata dai mari Ligure, Tirreno, Ionio e Adriatico, e da numerose isole (le maggiori sono Sicilia e Sardegna), per un totale di. Gli Stati della Città del Vaticano e di San Marino sono enclavi della Repubblica, mentre Campione d'Italia è un'exclave italiana.
Valuta / Linguaggio
ISO | Valuta | Simbolo | Cifra significativa |
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EUR | Euro (Euro) | € | 2 |
ISO | Linguaggio |
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CA | Lingua catalana (Catalan language) |
CO | Lingua corsa (Corsican language) |
FR | Lingua francese (French language) |
IT | Lingua italiana (Italian language) |
SC | Lingua sarda (Sardinian language) |
SL | Lingua slovena (Slovene language) |
DE | Lingua tedesca (German language) |